L’ammontare complessivo dell’investimento è di 70 milioni di euro. Nascerà un centro di riferimento internazionale
TERAMO – Il primo lotto del nuovo polo tecnico dell’Izs può contare su una somma disponibile di 17 milioni di euro. Se non subentreranno tagli o ‘recuperi’ di somme stanziate nel cosiddetto Masterplan, il nuovo polo a Colleatterrato Basso sarà completato con altri due lotti funzionali per una somma complessiva di circa 70 milioni di euro.
Quello che nascerà sarà un centro funzionale, una struttura di strategico per la regione, l’Italia e l’Europa e in questo il pensiero va ai fondi del Recovery Fund.
La camera stagna ad alto contenimento biologico che verrà realizzata on questo primo lotto, permetterà di garantire a pieno regime, attività di alto livello di ricerca. Restando ad esempio all’emergenza Covid, se attualmente la potenzialità espressa dai laboratori Covid dell’Izs è stata di 4.500 tamponi processati al giorno, in futuro si potrà garantirne l’esame di circa 30.000.
“La struttura potrà candidarsi – dice il direttore amministrativo Lucio Ambrosj – a centro di riferimento non solo regionale, ma anche extraregionale per quel che riguarda la prevenzione anti Covid”.
Ascolta l’intervista al direttore amministrativo Lucio Ambrosj nel servizio andato in onda al Tg di R115.